Un ritorno in campo differente per Leonardo Bonucci. La leggenda dello sport viterbese, storica colonna portante di Juventus e Nazionale, s’appresta a diventare uno dei volti infatti più attesi della selezione italiana alla prossima e imminente Kings League World Cup, una delle competizioni più mediatiche e attese ai giorni d’oggi soprattutto nel mondo dei social. Per chi ne sa meno, si tratta di un torneo a sette ideato da Piqué, ex storico difensore di Barcellona e nazionale spagnola, che mischia alcuni grandi campioni degli ultimi decenni (magari che hanno smesso e vogliono ancora sentirsi attivi e tenersi in forma, esattamente come Bonucci) a noti youtubers e personaggio del web bravi col pallone di questi tempi, che vantano milioni su milioni di followers. Un’idea nata con una serie di tornei, uno degli ultimi molto seguito in Messico, che adesso decolla con un vero e proprio Mondiale. 16 rappresentative di altrettanti nazionali. Si giocherà in Italia e sarà per l’appunto uno degli eventi social più attesi previsti da questo nuovo imminente 2025: si apriranno le danze a Capodanno, la finale invece è prevista per il 12 gennaio in una cornice che Bonucci stesso conosce discretamente, l’Allianz Stadium. Le partite si svolgeranno alla Kings League Arena di Milano, l’Italia debutterà col Giappone. I dirigenti o presidenti, che non giocheranno ma rappresenteranno il tricolore, sono iconografie del web italiano contemporaneo: da Sergio Cruz a Damiano Er Faina, da Campolunghi fino a Cisco, da En3rix fino a Frenezy. Tra i giocatori invece oltre ai Trombetta, Tarasco e Nava ecco veri professionisti che qualche anno fa calcavano i campi di Serie A: da bomber Ciccio Caputo al portiere social per eccellenza, Emiliano Viviano. Nonché Leonardo Bonucci, a cui è stata offerta la fascia di capitano, per convincerlo: ha accettato, naturalmente. Nemmeno stavolta. Nemmeno stavolta Leo poteva dir di no alla sua Nazionale. N
