La Lazio sfiora il colpo grosso: pari Atalanta all’ultimo respiro, Inter tris e sorrisoni
Sport
28 Dicembre 2024
La Lazio sfiora il colpo grosso: pari Atalanta all’ultimo respiro, Inter tris e sorrisoni

Alla fine l’Olimpico e tutto il popolo biancoceleste c’aveva fatto effettivamente la bocca. Era venuta l’acquolina quando al tramonto della gara più succulenta dell’ultimo sabato dell’anno solare 2024 la Lazio era vicinissima al colpo grosso: battere l’Atalanta di Gasperini. Alla fine la corsa della capolista è stata arrestata sì, ma senza bottino pieno, perché proprio sul fil di sirena i tanti cambi e la panchina lunga premiano ancora i nerazzurri che col guizzo di Zaniolo trovano uno a uno e pari finale con Brescianini. Partita a due volti: primo tempo deludente dell’Atalanta che palleggia senza mordente mentre la Lazio organizzatissima, affamata e frizzante quando riparte fa male, come mostra la percussione del vantaggio firmata Dele Bashiru; nella ripresa risposta, dominio e assalto nerazzurro, Dia e Taty non la chiudono e così la Dea si porta a casa un meritatissimo punto. Risposta e reazione di una rosa che continua a macinare calcio fino all’ultimo respiro, contro una squadra che invece s’è dimostrata ancora gruppo vero. Serviva dimostrazione di solidità all’Olimpico dopo il 6-0 interista: la Lazio, tanto per cambiare, non ha tradito i suoi sostenitori. Alla fine per due squadre che pareggiano pochissimo arrivano pacche sulle spalle e buon secondo pari stagionale, per un motivo o per un altro decisamente positivo per entrambe. E Gasp stesso per come s’era messa il punto se lo prende, nonostante chiusa a 11 la striscia di vittorie consecutive. La Lazio resta realtà che può sognare la Champions, l’Atalanta realtà che può sognare lo Scudetto. Un pari che strizza l’occhio all’Inter, premiata da sapienza, pazienza e poderoso materiale: tris a sbloccar Cagliari tutto nella ripresa nel pomeriggio, si sblocca Lautaro e chiude Calha una gara spianata dalla perentoria zuccata di Bastoni. Corsa Scudetto bellissima e Inter che torna padrona del suo destino: 40 a 41, una sola lunghezza dall’Atalanta ma con la famosa gara di Firenze da recuperare. Domenica la corsa al titolo narra la terza protagonista, il Napoli di Conte, che può tornare ad appaiare l’Atalanta se rispetta pronostici e batterà il Venezia. Tra gli altri anticipi prosegue la sorprendente splendida cura Vieira in casa Genoa: due a uno esterno ad Empoli. Stesso punteggio con cui Parma ribalta Monza: si spegne ogni sogno d’immediato effetto Bocchetti per i brianzoli.