La quarta tappa del Gigante non è stata brillante quanto sperato per l’Italia delle straordinarie donne. Stavolta tradisce Federica Brignone dopo settimane comunque sensazionali. Un’annata quella 2025 che non parte dunque minimamente come desiderato. Cade in partenza e si autoflagella, spiegando quanto e come avesse difeso e non attaccato, non riuscirà minimamente a mascherare la propria delusione a fine gara. Una caduta che le costa tanto soprattutto in classifica: nella specialità sorpasso pettorale rosso Hector, che domina e stravince la gara, portandosi in testa della generale con 296 punti. Fortunatamente, alla quarta tappa, a riscattare le sorti azzurre ci pensa ancora Sofia Goggia. Una che non molla mai nonostante circostanze avverse e non ha mollato nemmeno stavolta, completando una straordinaria rimonta fino al quinto posto. Un risultato che vale molto di più considerando la sua storia e quella recente: Sofia rientrava nella specialità in questione un anno dopo l’ultima volta. Ci sarebbe un pizzico di azzurro pur sul podio, ma la giovane stella Lara Colturi ha scelto la federazione albanese malgrado origini piemontesi. Ai piedi del podio altra medaglia di bronzo per Robinson. Diventa quindi l’eterna Goggia l’azzurra a uscir meglio dalla prima giornata di sci alpino femminile 2025: Zenere 22° seguita immediatamente da Ghisalberti, Melesi invece solo 28°.

