Deposito scorie nucleari, Provincia al lavoro per dimostrare non idoneità dei siti individuati
Cronaca
24 Gennaio 2025
Deposito scorie nucleari, Provincia al lavoro per dimostrare non idoneità dei siti individuati
“La difesa della Tuscia è una responsabilità comune”, ha ribadito il presidente Romoli

VITERBO – Si è svolta ieri, presso la sede della Provincia di Viterbo, una riunione con i sindaci dei 14 comuni interessati dall’individuazione di potenziali siti per il deposito nazionale delle scorie nucleari. L’incontro, organizzato dall’amministrazione provinciale, ha rappresentato un importante momento di confronto e di condivisione per ribadire, in modo chiaro e deciso, la contrarietà del territorio a questa ipotesi.

Il Presidente della Provincia ha annunciato la costituzione di un team di esperti e tecnici, composto da geologi, agronomi e altri specialisti, con l’obiettivo di dimostrare l’inidoneità delle aree individuate. Attraverso studi approfonditi e dati scientifici, il gruppo analizzerà aspetti legati alla sismicità, all’agricoltura e ad altre peculiarità territoriali che rendono la Tuscia inadatta ad ospitare un progetto di tale portata.

“La Tuscia non è e non sarà mai un luogo idoneo per il deposito di scorie nucleari”, ha dichiarato il Presidente, sottolineando che l’amministrazione provinciale è impegnata con serietà e determinazione a tutelare il territorio, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche per proteggere la salute, l’economia e la bellezza paesaggistica che lo caratterizzano.

Nel corso della riunione è stato ribadito che la Provincia intende agire come un punto di riferimento per tutte le amministrazioni locali, garantendo supporto tecnico e istituzionale per contrastare questa ipotesi. Un’azione condivisa e coordinata tra Provincia e Comuni sarà la chiave per costruire una difesa solida e strutturata a favore del territorio.

“La difesa della Tuscia è una responsabilità comune”, ha concluso il Presidente. “Continueremo a lavorare insieme ai sindaci e alle comunità locali per opporci con tutti i mezzi possibili a questa scelta.”

L’amministrazione provinciale intende proseguire questo percorso con la massima serietà e trasparenza, sostenendo le comunità locali e mettendo in campo ogni strumento necessario per difendere il territorio.