
Ha del clamoroso quanto accaduto in Belgio. O meglio, quanto sta pervenendo proprio dal mondo fiammingo. Perché si parla di uno dei calciatori più forti del decennio precedente di Serie A, assolutamente dominante in Italia, quel Radja Nainggolan talmente forte quanto personaggio spesso sopra le righe, eccedente, storicamente particolarmente folkloristico e amato tra Roma e Cagliari. Stavolta sembra francamente l’abbia fatta grossa, troppo grossa. Secondo quanto raccolto dai media fiamminghi, Nainggolan sarebbe infatti appena stato arrestato per traffico internazionale di cocaina. Una vera e propria retata quella della polizia belga a cavallo tra Anversa e soprattutto Bruxelles per traffico di stupefacenti provenienti dal sudamerica. La polizia federale giudiziaria sta infatti effettuando perquisizioni a gogò, arrivate già alla trentina, procedendo con arresti tra i quali l’ex calciatore giallorosso, in queste ore interrogato all’interno di un processo sul quale indaga la Procura di Bruxelles. Da tempo impegnato sui social e palesemente a fine carriera o quantomeno sul viale del tramonto come dimostrano esperienze negative in B con la Spal o quella esotica nel suo paese d’origine indonesiano, era tornato in Belgio a Lokeren per giocare in B: aveva appena debuttato con gol olimpico direttamente su corner, adesso sarà invece costretto a far tackle decisamente più importanti.