Spettacolo Champions: stasera ultimo atto girone e 18 gare in contemporanea, senza precedenti
Sport
29 Gennaio 2025
Spettacolo Champions: stasera ultimo atto girone e 18 gare in contemporanea, senza precedenti

Sarà qualcosa di mai visto prima. Se la Champions a gennaio ricordava doppio girone di un ventennio fa, ben diciotto gare in contemporanea come quelle previste stasera non hanno minimamente precedenti. Una data storica, stasera, mercoledì 29 gennaio 2025. Perché la nuova formula, che peraltro ha riscosso grande successo e soprattutto spettacolare imprevedibilità, prevede un vero e proprio campionato come noto a trentasei squadre con otto incontri massimo ciascuna: stasera è prevista l’ottava e ultima giornata. Pertanto, come si fa nei vari campionati, spesso l’ultima ordina contemporaneità per evitar calcoli: ecco qui che le diciotto gare che completeranno la graduatoria finale, che decreterà le prime otto direttamente agli ottavi e dalla nona alla ventiquattresima ai sedici con le restante dodici eliminate, si disputeranno tutte allo stesso orario, stasera alle 21. Sfidando geografia e fusi orari: ad est sarà notte fonda, ad ovest tardo pomeriggio. Magie e fascino da Vecchio Continente che tra l’altro domani sera narrerà lo stesso scenario in Europa League. E saranno quindi tutte le cinque italiane impegnate, chiaramente. A partir dall’ultimo viaggio del sentimento, quello della favola felsinea, quel Bologna già matematicamente eliminato ma forte di ciò che sognava, la prima storica prestigiosa vittoria (arrivata sul Dortmund settimana scorsa, quella che è costata la panchina a Nuri Sahin), stasera a Lisbona sul campo dello Sporting. Italia che può portarne ben tre direttamente agli ottavi: Inter e Milan senz’altro, attualmente quarta e sesta. Nerazzurri in casa impegnati a chiudere i giochi col Monaco, rossoneri a Zagabria con la Dinamo nuova casa Cannavaro: entrambe favorite, c’è tutto per portarsi a casa bottino pieno e super pass. Stessa missione dell’Atalanta che senza Lookman, fuori tre settimane per distrazione al ginocchio destro, sogna a Barcellona. Gara anni fa impensabile, oggi Dea a viso aperto. Il Barca vola pure in Champions, cantera in prima squadra scatenata, forte del secondo posto e senza urgenze: Gasp sogna colpo grosso, senza calcoli, ma forse pure il punticino può bastare. In ogni modo resta comunque straordinario aver la possibilità di portarne tre tra le prime otto, alla vigilia impensabile. Merito della nuova formula, bella imprevedibile, appagante e meritocratica. Rischiano squadrone: il City deve solo vincere e sperare, in casa col Brugge. PSG, Real e Bayern molto probabilmente costrette ai sedicesimi; come la deludente e balbettante Juve del resto, impegnata col Benfica, vietato correr rischi, missione playoff di febbraio obiettivo minimo.