VITERBO – Grande plauso, dal mondo politico, per l’inaugurazione odierna dell’ospedale di Viterbo a Santa Rosa.
«Avevamo preso un impegno con Viterbo e con le nostre province: far cessare il “turismo sanitario” verso Roma. L’inaugurazione di una nuova ala dell’ospedale della città è un tassello significativo in tal senso. Un segnale di ottimismo per questo territorio che, finalmente, riceve le risposte che merita. – ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca – La comunità chiedeva – a gran voce – che questa struttura fosse intitolata alla sua patrona: Santa Rosa. Non è un aspetto soltanto religioso, perché Santa Rosa è il simbolo di Viterbo e da oggi anche di questo luogo di cura e speranza».
“Oggi è un giorno importante per la città e l’intera provincia di Viterbo perché, con l’inaugurazione della nuova ala del Corpo A3, viene consegnato un ospedale ammodernato e potenziato a livello strutturale e tecnologico, in grado di offrire livelli di qualità ed efficienza elevati”. Così il deputato Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera, a margine della cerimonia che si è svolta questa mattina. “Con il cambio di denominazione da Belcolle a Santa Rosa, patrona della città e a cui tutti i viterbesi sono devoti, si mette un sigillo estremamente significativo al nosocomio, rendendo omaggio alla storia di Viterbo e, come ha sottolineato il vescovo Orazio Francesco Piazza, rappresenta un messaggio di fede e speranza per i pazienti e le loro famiglie – spiega l’onorevole Rotelli -. Quello di oggi è un risultato importante, per cui ringrazio il governatore del Lazio, Francesco Rocca, per aver mantenuto gli impegni assunti con i cittadini; il commissario straordinario della Asl, Egisto Bianconi, per l’impegno e il grande lavoro svolto; e il consigliere regionale Daniele Sabatini, che ha avuto l’intuizione e la sensibilità di intitolare il presidio sanitario viterbese a Santa Rosa”, conclude il deputato.
“Un passo significativo per la sanità viterbese è stato compiuto oggi con la cerimonia di intitolazione dell’ospedale Santa Rosa e l’inaugurazione della nuova ala del Corpo A3. Un risultato che segna una tappa importante nel processo di modernizzazione e potenziamento del presidio sanitario, con l’obiettivo di offrire standard sempre più efficienti e adeguati alle necessità dei cittadini”. Così i consiglieri provinciali di Fratelli d’Italia, Luca Giampieri, Giuseppe Cesetti, Luca Profili e Nello Campana presenti all’evento di questa mattina, sottolineando l’importanza di questo traguardo “per l’intera comunità viterbese e per tutti i residenti della Tuscia”.
“L’intitolazione a Santa Rosa – hanno aggiunto – rappresenta un simbolo di fede, solidarietà e speranza per i pazienti e le loro famiglie. Un grande risultato frutto del lavoro svolto dal governatore del Lazio, Francesco Rocca, dal consigliere regionale Daniele Sabatini e dal commissario straordinario della Asl, Egisto Bianconi”.
Anche il coordinatore del circolo di Viterbo di Fratelli d’Italia, Luigi Maria Buzzi, ha espresso soddisfazione per l’intitolazione dell’ospedale Belcolle a Santa Rosa, un riconoscimento che rafforza il legame tra il principale presidio sanitario della provincia e la figura simbolo della città.
“L’intitolazione di Belcolle a Santa Rosa – dichiara Buzzi – rappresenta un risultato significativo, reso possibile grazie all’impegno della giunta regionale guidata dal presidente Rocca e al lavoro costante del consigliere regionale Daniele Sabatini. Un provvedimento che valorizza l’identità del nostro territorio e sottolinea l’attenzione della Regione Lazio verso le istanze della comunità viterbese”. Buzzi evidenzia come il nosocomio cittadino, punto di riferimento per la sanità locale, abbia visto negli ultimi mesi importanti interventi di potenziamento strutturale e organizzativo. “L’amministrazione regionale ha dimostrato sensibilità e concretezza nel sostenere il miglioramento dei servizi sanitari, con investimenti mirati a rafforzare l’efficienza e la qualità dell’assistenza offerta ai cittadini”. Il coordinatore di Fratelli d’Italia conclude sottolineando l’importanza di proseguire su questa strada: “L’intitolazione a Santa Rosa rappresenta un passaggio simbolico di grande valore, ma l’obiettivo resta quello di garantire ai cittadini una sanità sempre più efficace e vicina alle loro esigenze. Come Fratelli d’Italia, continueremo a lavorare affinché il territorio viterbese riceva l’attenzione che merita in termini di risorse e servizi”, conclude Buzzi.
“L’intitolazione della nuova ala del Corpo A3, insieme all’intitolazione a Santa Rosa dell’ospedale di Viterbo, rappresentano un passo fondamentale e significativo verso una sanità più moderna ed efficiente per tutti i viterbesi e i cittadini della Tuscia”. Lo ha dichiarato Massimo Giampieri, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, al termine della cerimonia che si è svolta questa mattina nel presidio sanitario cittadino. “Esprimo grande apprezzamento per il lavoro svolto dal governatore del Lazio, Francesco Rocca, dal consigliere regionale Daniele Sabatini e dal commissario straordinario della Asl, Egisto Bianconi”, conclude Giampieri.
“Dopo anni di attesa, la data di oggi rappresenta una svolta storica in termini di qualità ed efficienza per la sanità viterbese e di tutta la provincia: l’apertura della nuova ala del Corpo A3 del nosocomio cittadino è un risultato straordinario e conferma l’attenzione da parte della giunta Rocca al nostro territorio e alle esigenze dei suoi cittadini, perché quello alla salute è un diritto prioritario e irrinunciabile”. Così il gruppo consiliare FdI di Palazzo dei Priori in riferimento alla cerimonia di intitolazione dell’ospedale Santa Rosa che si è svolta questa mattina. “L’intitolazione del presidio sanitario a Santa Rosa – aggiunge il gruppo comunale – sancisce la sacralità del legame che unisce tutti i viterbesi. Cogliamo l’occasione per ringraziare il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e il consigliere Daniele Sabatini per aver mantenuto fede all’impegno assunto; e il commissario straordinario della Asl, Egisto Bianconi, per l’impegno profuso”, concludono i consiglieri comunali Laura Allegrini, Matteo Achilli, Gianluca Grancini e Pietro Amodio.
L’intitolazione del complesso ospedaliero a Santa Rosa, promossa su felice e sensibile intuizione del Consigliere Regionale Daniele Sabatini – ha dichiarato il sindaco di Valentano, Stefano Bigiotti – è un segno di grande valore spirituale e comunitario che arricchisce l’identità dell’ospedale, rafforzando il senso di appartenenza di tutti i cittadini della Tuscia. Un gesto che, sono certo, darà nuovo slancio al nostro sistema sanitario, nel momento di più ampia trasformazione voluto dalla Regione Lazio.Come Primo Cittadino desidero esprimere la mia sincera gratitudine al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, per il suo continuo impegno a favore del sistema sanitario regionale, come anche non posso che ringraziare il commissario straordinario della ASL di Viterbo, Egisto Bianconi, per il grande lavoro svolto capillarmente in favore di tutte le strutture sanitarie della Tuscia. ”

