Coppa Italia, Milan in semifinale: beffa Abraham e subito Felix, Roma ancora fuori
Sport
6 Febbraio 2025
Coppa Italia, Milan in semifinale: beffa Abraham e subito Felix, Roma ancora fuori

Notte particolarmente amara per la Roma. Ancora, l’ennesima, in quel di San Siro. Dove il Milan festeggia la sua notte perfetta per abbracciare e sposare i nuovi acquisti di una campagna che forse tra la tifoseria rossonera ha fatto ricredere più di qualcuno, mentre la Roma esce da una competizione in cui con una stagione domestica in campionato da mesi ampiamente pregiudicata poteva puntare decisamente di più. E’ anche per questo che salgono critiche e rimpianti, proprio per un approccio che ha tradito le parole di Ranieri. Roma lenta e colpevolmente molle, malissimo tra l’altro elementi che non tradiscono come N’Dicka in occasione del secondo gol o Hummels nel terzo. Oltre il danno pure la beffa perché è Tammy Abraham che nel pieno della sua sonnolenta esperienza rossonera tira fuori addirittura la doppietta dell’ex e dipinge proprio davanti ai suoi ex compagni la sua serata migliore di quella che con ogni probabilità sarà comunque breve e annuale avventura rossonera. Una doppietta a spianare la strada ai rossoneri che nella ripresa costruiscono sul vantaggio acquisito e maturato: entra e riapre Dovbyk (clamorosamente ancora bocciato dal primo per l’evanescente Shomurodov, mossa che non pagherà minimamente e qualche tiratina d’orecchie stavolta persino pure a Ranieri), ma chiude uno dei subentranti, non Gimenez acclamatissimo ma Joao Felix, a sole 48 ore dall’avvento nella sua nuova vita milanese che dunque non parte col piede giusto, di più. Autogol di Reijnders annullato per posizione irregolare e si spegne pur l’ultima possibilità di riaprire la partita: al Meazza finisce tre a due, rossoneri in semifinale, prossima settimana il verdetto dell’altro quarto tra Inter e Lazio per decretare se pure in Coppa Italia sarà derby o meno. Storia e magia dei destini, Supercoppa e Champions incluse due milanesi che quest’anno potrebbero clamorosamente affrontarsi sette volte. Per la Roma ben poco da ritornarci su o recriminare: fallito un potenzial grande obiettivo stagionale. Nemmeno la Coppa Italia adesso resta più. Dignitosa risalita in campionato e all-in sull’Europa League: ecco cosa resta a Trigoria, altrimenti sarà fine ciclo e vacanze stra-immeritate con tre e passa mesi d’anticipo.