Sono mesi e settimane splendide per il Tolfa Calcio. E ieri è arrivata la ciliegina sulla torta. Allo Scoponi un successo pensato, meditato e ambito, un successo che pesa tantissimo. Nel recupero programmato, quello col Morandi, i collinari hanno infatti rispettato i pronostici: 2-1 biancorosso che significa tanto, tantissimo, significa secondo posto. Una partita sofferta che, complice stanchezza per l’estenuante derby giocato a Santa Marinella tre giorni prima, ha visto un primo tempo contratto ed una ripresa partita nel peggiore dei modi: nei blocchi la sblocca il Morandi che passa con Sargolini, un gol che spaventa lo Scoponi. Ma poi sale in cattedra la forza mentale di una squadra vera, squadra con la s maiuscola, quella di un gruppo vero, che non a caso vive un periodo di forma straordinario, quel che gli ha permesso di tirar su questa gran cavalcata da sei vittorie e tre pari nell’imbattibilità delle complessive ultime nove gare giocate: ecco che in pochi minuti il Tolfa infatti la ribalta, Macaluso (oltre alla bravura del tecnico e delle sue letture, in questo senso risaltiamo proprio l’identità e dna da gruppo vero) scava in panchina e cambia le carte in tavola, timbra Pasquini e sorpassa proprio Miguel Vittorini appena subentrato. E’ delirio allo Scoponi: aggancio e sorpasso in due minuti, emozione pura. La bellezza del calcio di provincia del mercoledì, valori puri. Il Tolfa gestisce con ciò che gli era rimasto e se la porta a casa: un successo che vale tantissimo, perché permette ai collinari di agganciare le seconde forze del girone A di promozione e continuare a credere ai massimi sogni di gloria. Un piazzamento prestigiosissimo: 36 punti al pari di Ostiantica e Grifone Gialloverde. Un Tolfa che scoppia di salute. La favorita per la promozione diretta resta sempre e naturalmente la capolista, il Santa Marinella; ma per i playoff il Tolfa stampa definitivamente la sua candidatura. In collina sognano.