Frosinone – Processo per gestione depuratori, assolto ex presidente AeA
Cronaca
11 Febbraio 2025
Frosinone – Processo per gestione depuratori, assolto ex presidente AeA

Effettuati regolarmente i controlli in struttura di Ceccano

FROSINONE – Assoluzione con formula piena per l’ex presidente Riccardo Bianchi di AeA, società in house dei consorzi industriali di Frosinone, Cassino e Rieti per la gestione degli impianti di depurazione. Era accusato di avere violato la normativa ambientale, non monitorando in maniera adeguata l’impianto consortile di Ceccano. L’indagine nasceva dalle denunce e dalle manifestazioni popolari che nel 2020 avevano interessato l’area di Ceccano, a causa dei cattivi odori che rendevano l’aria irrespirabile nelle ore della sera e della notte.

Arpa Lazio prescriveva ad AeA di verificare la funzionalità dell’impianto su un arco di 30 giorni, con monitoraggi a cadenza settimanale. Il termine previsto per adempiere era stato fissato al 7 luglio 2021: tuttavia, considerati i tempi tecnici necessari per effettuare analisi su 52 parametri da verificare, il responsabile tecnico di AeA aveva detto ai carabinieri che appena pronti i dati li avrebbe consegnati. Cosa affettivamente fatta ad inizio settembre: dai dati risultava che gli scarichi dell’impianto erano conformi ai parametri di legge.

Nel corso dell’istruttoria i difensori Domenico Marzi e Sandro Salera hanno prodotto la documentazione dalla quale risultava che AeA aveva regolarmente effettuato le analisi. Da qui l’assoluzione del presidente Bianchi.