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    16 Febbraio 2025
    Domenica d’A: sentieri salvezza, sì, ma tutti i riflettori sul Derby d’Italia

    Archiviate le emozioni del sabato, con la vittoria del balbettante Milan di Conceicao stampata Gimenez che consente ai rossoneri di restare quantomeno in scia quarto posto ma soprattutto il pari battaglia/adrenalina/ribaltamenti dell’Olimpico fra Lazio e Napoli, i calciofili abbracciano la domenica di A. Una domenica che, senza nascondersi, attende l’appuntamento più importante. Quello in cui la giornata confluirà, quello delle 20.45,  l’Allianz di Torino, teatro del derby d’Italia, Juventus-Inter. I nerazzurri puntano al sorpasso sul Napoli proprio in casa dei rivali di sempre, la Juve dopo diversi risultati positivi cerca invece riscontro e continuità. Inter favorita, prima Juve di Motta alla mano. Inzaghi col centrocampo titolare ma davanti ancora dubbio Thuram: rischio assenza pesantissima. Dall’altra parte ancora Kolo per Vlahovic, la novità più grande e mediatica dell’inverno bianconero. Corsa Scudetto e Champions che si mescolano: sarà significativo anche il risultato, a proposito di chi s’è ritrovata e cerca continuità, della Fiorentina di Palladino ma senza Kean. Apre alle 12.30 proprio la viola: occhio al Como, Fabregas gioca e andrà ad imporre il suo calcio pure al Franchi, indipendentemente dalle esigenze di punti e classifica. Sogna il colpo grosso, sogna possa arrivare a Firenze. Como significa, a dispetto delle sue idee moderne e futuristiche, pur sempre almeno quest’anno però, caro Cesc, corsa salvezza: e quindi alle 15 c’è Monza-Lecce, così come Udinese-Empoli. Seconda gara più tranquilla, mentre in Brianza torna Nesta per quella che per i brianzoli fanalini sembra già l’ultima spiaggia. Alle 18, l’ultimo boccone prima del derby d’Italia, c’è Parma-Roma. Parma a caccia di certezze e punti, Roma senza Dybala e tutta proiettata a giovedì: turnover per Ranieri, Pecchia punta al colpo grosso.