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    26 Febbraio 2025
    Ancora attacchi hacker all’Italia, oggi nel mirino siti di regioni e comuni

    (Adnkronos) – Prosegue anche oggi la campagna di attacchi hacker Ddos all’Italia del gruppo NoName057. A quanto si apprende i target odierni sono, come già avvenuto ieri, del settore pubblica amministrazione locale, in particolare siti web di regioni e di comuni.

    A quanto si apprende, la scelta dei target conferma il trend del gruppo che, non riuscendo a generare impatti sui portali di soggetti di alto profilo, al fine di proseguire con la sua propaganda sta selezionando obiettivi meno importanti e di conseguenza meno protetti.

    “Noname con gli attacchi Ddos cerca di manipolare l’opinione pubblica Italia. I siti istituzionali attaccati stanno reagendo bene”, afferma intanto il direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) Bruno Frattasi al Festival Ai di Milano.

    “L’Ia contribuisce alla minaccia ransomware e non c’entra coi Ddos – prosegue Frattasi – In alcuni casi l’intelligenza artificiale viene usata per avviare la catena d’attacco portata dai ransomware. L’Ia che può alimentare la minaccia informatica è comunque una tecnologia dual use, servendo a fini medici e scientifici ma anche dannosi. Noi abbiamo incominciato a usare l’Ia per anticipare le minacce informatiche e lo stesso uso malevolo della Ia”.

    “In merito alle notizie riguardanti gli attacchi informatici che hanno coinvolto i siti di alcune Regioni italiane, tra cui la Basilicata, desidero rassicurare i cittadini che la situazione è sotto controllo”. Così il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, in relazione alle incursioni di tipo Ddos.

    “Grazie al tempestivo intervento dei nostri tecnici e alla collaborazione con l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale – ha spiegato Bardi – non si sono registrati danni ai sistemi informatici né compromissioni dei dati sensibili. Le misure di sicurezza adottate hanno garantito la continuità operativa dei nostri servizi online. Continueremo a monitorare con attenzione l’evolversi della situazione adottando tutte le precauzioni necessarie per garantire la massima protezione dei nostri sistemi digitali e la sicurezza delle informazioni dei cittadini lucani”.