MARCELLINA – I carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Tivoli hanno arrestato un cittadino di nazionalita’ romena, di 63 anni, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento dei militari e’ avvenuto nella notte di sabato, a seguito di una richiesta di aiuto pervenuta al numero unico di emergenza 112.
I carabinieri sono giunti in via Principe Amedeo, nel comune di Marcellina, dove era stata segnalata un’accesa discussione in ambito familiare. Sul posto, la moglie dell’uomo ha riferito che, a seguito di un alterco, il coniuge, in uno stato di alterazione presumibilmente dovuto all’assunzione di alcol, avrebbe usato violenza nei confronti di lei e del figlio, persona con disabilita’. A seguito delle lesioni riportate, la donna e il giovane sono stati trasportati in ospedale, dove sono state diagnosticate prognosi rispettivamente di 2 e 20 giorni.
Nel corso dell’intervento, l’indagato, che si trovava in evidente stato di agitazione, avrebbe opposto resistenza ai militari intervenuti, cercando di sottrarsi all’identificazione e proferendo minacce nei loro confronti.
I Carabinieri sono comunque riusciti a fermarlo e bloccarlo in sicurezza. Secondo quanto dichiarato dalla donna, l’intervento dei carabinieri avrebbe posto fine a una situazione di plurime violenze familiari che si protraevano da anni, anche durante il periodo di residenza della famiglia in Romania. L’uomo e’ stato quindi arrestato e condotto dinanzi all’Autorita’ Giudiziaria presso il Tribunale di Tivoli per la celebrazione del rito direttissimo.

