CIVITAVECCHIA –  Tra le novità destinate a far notizia e senz’altro tra quelle più chiacchierate ma soprattutto discusse degli ultimi giorni se non delle ultime ore a Civitavecchia c’è senz’altro l’ipotesi stavolta tremendamente concreta che il grande parcheggio pubblico adiacente al Tribunale della città diventi a tutti gli effetti a pagamento. Sembra infatti che da aprile, una possibilità emersa negli scorsi anni ma mai tramutata in realtà, parcheggiare nel noto spazio adiacente al Palazzo di Giustizia non sarà più gratuito. A lavoro per riorganizzare lo spazio ed evitare soste notturne e forzate di camper o mezzi pesanti è direttamente l’Amministrazione Comunale: al momento in fase di progettazione, da aprile strisce blu e sosta a pagamento, fuorché per taxi, mezzi di soccorso e veicoli diretti in Procura. Procura stessa che manterrà comunque il suo parcheggio interno. Una novità che ha già comunque scatenato polemiche, alcune sollecitate direttamente dal capogruppo della Lega, Antonio Giammusso, che sui propri canali social esprime così il suo pensieri senza usare giri di parole: “Tasse, tasse, tasse. Non è un monologo, è l’ amministrazione comunale di Civitavecchia continua a distinguersi non per la gestione dei servizi, ma per l’aumento delle Tasse .Dopo l’ aumento della tassa di soggiorno, l’IRPEF, i parcheggi a pagamento della Ficoncella, oggi arriva anche la decisione di mettere a pagamento i parcheggi del tribunale con la scusa della sosta selvaggia dei camper. In realtà, basterebbe multare i trasgressori senza penalizzare tutti i cittadini onesti. Ma tutto ciò sembra solo un modo per fare cassa sulle spalle della gente, mascherato da provvedimenti che non affrontano realmente i problemi. Dove sono finiti quei consiglieri che in campagna elettorale sventolavano la promessa di abbassare le tasse? Oggi assistiamo al contrario, alzano solo le imposte senza alcun miglioramento dei servizi. Questo è il cambiamento che ci stanno proponendo: solo imposte , senza soluzioni concrete”.