
SANTA MARINELLA – Torna in città l’appuntamento con Mărțișor, l’antichissima ricorrenza tradizionale patrimonio immateriale UNESCO che celebra in Romania e Moldavia l’arrivo della primavera.
L’evento, giunto alla sua Quarta edizione, si svolgerà il giorno 1 marzo alle ore 17:00 presso l’aula consiliare “Silvio Caratelli” in via Cicerone e il 2 marzo alle ore 15:00 presso la palestra dell’I. C. Piazzale della Gioventù. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Santa Marinella e curato dall’Assessorato alle Politiche Sociali con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza all’inclusione e al multiculturalismo.L’evento, supportato dall’Ambasciata di Romania e Moldova, prevede due diversi appuntamenti, il primo dei quali celebrerà il 175° anniversario dalla nascita di Mihai Eminescu, celebre poeta romeno. Interverranno il sindaco Pietro Tidei, gli assessori Pierluigi D’Emilio e Gino Vinaccia, il direttore dell’Istituto Romeno Cultura e Ricerca umanistica di Venezia, il professor Cristian Luca e la dottoressa Irina Ilona Lazar presidente di Politeia. Si alterneranno recital di poesie e intrattenimento musicale.Il giorno seguente, si entrerà nel vivo del Mărțișor con canti e esibizioni del tradizionale folklore, eseguiti da noti artisti e musicisti romeni: Ospodarii Din Riano, Steluța Floriştean, Jocul din Străbuni, Mariana Preda e Ionica Stan. “Nella nostra città la comunità romena è molto numerosa e bene integrata-ha affermato il sindaco Pietro Tidei- l’Amministrazione Comunale ha voluto quindi dedicarle anche quest’anno un momento di festa. L’invito a partecipare a questa manifestazione è naturalmente esteso a tutti”.All’invito si associa l’assessore Pierluigi D’Emilio. “Questo appuntamento rappresenta un’occasione di scambio e conoscenza delle tradizioni di una popolazione che ha molto in comune con la cultura italiana. La tradizione è anche patrimonio immateriale UNESCO e siamo veramente felici che questa iniziativa abbia varcato i confini nazionali arrivando a far parlare di sé anche sui media nazionali Romeni”, ha dichiarato l’assessore.Le origini della Festa si perdono nei tempi. Il Mărțișor è un amuleto realizzato con fili rosso e bianco, intrecciato in un cordoncino a cui si lega un ciondolo portafortuna che viene regalato il giorno della festa.