Civitavecchia, parcheggi Tribunale a pagamento: giovedì consiglio. E arriva l’appello di Magliani
Amministrazione, Giustizia, Politica
4 Marzo 2025
Civitavecchia, parcheggi Tribunale a pagamento: giovedì consiglio. E arriva l’appello di Magliani

Uno dei temi più discussi a Civitavecchia resta, giorno dopo giorno, l’introduzione della sosta a pagamento al parcheggione antistante il tribunale cittadino, il palazzo di giustizia. Un parcheggio che, come descritto settimana scorsa, con ogni probabilità sarà ridipinto a strisce blu a partire da aprile. L’idea dell’Amministrazione per allontanare camion e mezzi che spesso e volentieri di notte sostano e si piazzano proprio nell’area descritta. Un’idea che ha chiaramente suscitato e scaturito insoddisfazione, soprattutto per dipendenti o personale del Tribunale. E qui fioccavano polemiche dell’opposizione: https://www.lacronaca24.it/2025/02/27/tribunale-di-civitavecchia-ad-aprile-parcheggi-pagamento-tuona-giammusso/ Lo stesso capogruppo della Lega, Antonio Giammusso, settimana scorsa descriveva la potenziale scelta come modo per tassare ulteriormente i cittadini. Giovedì è previsto nuovo consiglio comunale: Luca Grossi, consigliere di Forza Italia, esporrà la problematica a difesa degli interessi del personale del Tribunale e della Procura, per esenzioni o quantomeno agevolazioni. Nel frattempo, proprio sulla tematica, a cavallo del weekend è tornato l’avvocato (a nome della categoria) ed ex vicesindaco Manuel Magliani, con un appello argomentato sui propri profili social indirizzato a Piendibene: “Rivolgo un appello al Sindaco ed all’Amministrazione tutta. La professione legale (e tutto ciò che ruota attorno al mondo della giustizia) vive anni di grande contrazione del volume di cause e reddituale, alcuni colleghi, obtorto collo, sono indietro con i versamenti dei contributi pensionistici e con il pagamento della quota annuale di iscrizione all’ordine. Purtroppo il quadro non è più quello di venti e più anni fa e tanti colleghi giovani e meno giovani gettano la spugna. La crisi non riguarda solo chi lavora nelle centrali o nel porto anche noi professionisti abbiamo sempre più oneri e meno fonti di reddito, perché se la città si impoverisce ciò si riverbera su tutti i lavoratori autonomi. Ora appare condivisibile e necessaria la riqualificazione di un area di sosta che ben può essere messa a reddito dell’amministrazione. Purtuttavia, prego l’amministrazione di valutare la possibilità di distinguere fasce e zone da dedicare a chi si alza la mattina e viene a svolgere una funzione quella della giustizia. Non parlo di numeri o di favori ma di un equo riconoscimento ad una funzione sociale che rappresentano gli avvocati il cui giuramento recita: ”giuro di adempiere ai miei doveri professionali con lealtà, onore e diligenza per i fini della giustizia e per l’interesse superiore della nazione”. Si può immaginare un progetto multi piano un area lunga sosta, mobilità alternativa, gli uffici sapranno certamente fornire molti spunti di valutazione ma vi prego non affossiamo ulteriormente una professione già tanto colpita dalla crisi che attanaglia la nostra città e più in generale il paese. Caro Marco confido nella tua sensibilità e disponibilità certo del fatto che già sarete al lavoro per rasserenare la categoria. Un caro saluto”.