Prima notte decisamente amara per gli azzurri ad Indian Wells. Per quelli impegnati, o che quantomeno partivano, al primo turno. Eliminati due su due. Salutano infatti immediatamente la competizione oltreoceano, la prima del famoso Sunshine Double, sia Luca Nardi che Flavio Cobolli. Malissimo il capitolino che non ha iniziato l’anno certamente come avrebbe dovuto e potuto: esce con Smith, 261° al Mondo pensate, scherzi (ma mica tanto, ndr) del destino di ramificazioni del tabellino il giovane americano che la notte precedente aveva fatto fuori un altro azzurro alle qualificazioni come Fognini. Una sconfitta che fa male, quella di Cobolli: parte bene, poi si scioglie, vince il primo set 6-3 poi incassa un doppio 6-2, dominato nonostante partisse da palese favorito. Ha tritato due italiani su due, il buon Smith. Male pure Nardi, in terre che rievocavano il più grosso successo della sua giovane carriera, quando un anno fa esattamente di questi tempi sorprendeva uno come Djokovic: Luca esce demolito da Norrie in poco più dell’ora di gioca, quanto basta al britannico per battere 6-0 e 6-3 sfruttando il disastroso servizio del giovane azzurro. Nel maschile escono già dunque due italiani da cui francamente, soprattutto nel caso specifico di Cobolli, ci si aspettava qualcosa di più. Oggi in campo altri cinque: Arnaldi, Sonego, Zeppieri, Gigante e Darderi. Solo domani invece toccherà a Berrettini, che attende più comodamente al secondo turno, i trentaduesimi: nemmeno una settimana dopo sarà tempo di O’Connell, l’australiano già affrontato e battuto a Dubai. Per chiudere il quadro dei nove azzurri (due dei quali come descritto già eliminati) l’altro oltre a Berrettini che parte direttamente dai trentaduesimi: domani tocca pure a Musetti, affronterà Safiullin.
