Un weekend che ha decisamente logorato speranze di successo tricolori nel primo atto del Sunshine Double 2025, la stagione del tennis internazionale che decolla con la prima delle due kermesse americane, Indian Wells. Nel singolo infatti fuori i due fuochi più importanti, gli ultimi rimasti, che steccano l’appuntamento ai sedicesimi di finale. Nemmeno ottavi. Esce Musetti tra mille rimpianti, facendosi eliminare dal francese Fils, senza aver sfruttato un match point e perso al tiebreak il secondo set dopo aver dominato il prima: bei colpi di classe ma vincere è altra stoffa, brusco passo indietro, nel terzo viene completamente ribaltato dal rivale transalpino ed esce quando doveva prendersi sulle spalle, forse senza Sinner più d’ogni altro, le ambizioni tricolori. Niente da far così come per Matteo Berrettini che riflette lo stesso percorso di Dubai: elimina O’Connell poi esce con Tsitsipas. Era lui il grande ostacolo nella parte dell’eliminazione di Zverev che avrebbe potuto sortire effetti sorprendenti. Quel perché no, che avrebbe dovuto scattar decisamente più forte nella testa di Matteo. Che esce, ma mestamente. Prestazione ombrosa, sottotono, fatta senza luci o spunti: tante sbavature, tanti errori gratuiti, falloso nel dritto, mai una palla break. Un cocktail di delusione che si manifesta col doppio 6-3 per il greco che avanza e sogna. L’unico azzurro rimasto in gara nel singolare maschile a questo punto è sorprendentemente Matteo Arnaldi, che dopo l’impresa con Rublev cerca il colpo ottavi (sarebbe per l’appunto l’unico azzurro a riuscirci) con Nakashima. Stasera, al momento partenza alle 21.20.


