Il periodo più complicato dell’annata del Santa Marinella. Dopo aver dominato un campionato per mesi e mesi, l’inverno è stato più lungo e tortuoso del previsto. Infortuni e senza smalto, il Grifone ha divorato il vantaggio che i rossoblu avevano immagazzinato: se settimana scorsa partì il sorpasso, stavolta parliamo addirittura d’allungo. Nel girone A di Promozione laziale, adesso per inerzia più di qualcuno lancia le fiches proprio sul Grifone Gialloverde, la nuova capolista, gonfie vele e spron battuto, pure ieri dominante e spaventoso 4-0 a spazzar via il Pianoscarano. Già, e per il Santa Marinella altri punti persi. Onore al combattivo Tarquinia, un altro dei derby tirrenici, compatti e tosti a lottar su ogni pallone ed ostruire ogni linea di passaggio: Santa Marinella colpevolmente vanitoso nella prima frazione, più sul pezzo nella ripresa ma senza riuscir mai a trovar il varco giusto, Trinca e Cerroni conseguentemente impalpabili. Reti inviolate. Gli uomini di Fracassa perdono dunque altri punti e alimentano le paure di un momento delicato. Pesano le assenze, quelle di Cuomo e Caforio su tutte. Un campionato che a gennaio sembrava in cassaforte e che adesso sta scivolando via? Attenzione, mercoledì altra sliding door clamorosa. Un film. C’è l’infrasettimanale e non è un’infrasettimanale qualsiasi, bensì quella che presenta lo scontro diretto tra le mura amiche del Fronti, proprio col Grifone. La Perla del Tirreno sospira, mercoledì la gara dell’anno?
