Nuove sanzioni UEFA per la tifoseria della Lazio. La commissione disciplinare dell’organo calcistico continentale europeo ha rilevato cori di stampo razzista o discriminatorio provenienti dal settore ospiti durante la gara di Plzen giocata una settimana fa valida per l’andata degli ottavi d’Europa League, una gara poi vinta in maniera quasi eroica dal team di Baroni in nove uomini che ha spianato la strada in direzione di stasera, ritorno all’Olimpico che vede i biancocelesti forti del 2-1 d’aggregate e strafavoriti per il passaggio ai quarti di finale. Se tutto dovesse andare secondo i piani, molto probabilmente la Lazio affronterebbe i norvegesi del Bodo Glimt. L’andata sarebbe a nord Europa, trasferta lunga, lontana e remota, forse logisticamente difficoltosa da raggiungere anche per i tifosi biancocelesti più appassionati o coraggiosi, ma in ogni modo il dubbio o il problema non sussisterà. Già perché l’Uefa ha emesso la sua sentenza: un turno europeo senza tifosi al seguito per le gare esterne della Lazio. Nessun tifoso al seguito, dunque. Il giudice sportivo ha pure decretato la squalifica di un turno per Gigot, che sconterà stasera, ma soprattutto quella per due turni dell’altro espulso di Plzen, perno Rovella, che tornerebbe a disposizione soltanto per l’eventuale quarto di finale di ritorno in programma all’Olimpico il prossimo 17 aprile.