Lollobrigida, orgoglioso che l’agricoltura traini l’economia
ROMA – Accelera la crescita dell’economia italiana. Il Pil del primo trimestre del 2025, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% rispetto al primo trimestre del 2024. Nel quarto trimestre del 2024 il Pil era aumentato dello 0,2%. Lo comunica l’Istat in base alle prime stime.
La variazione congiunturale di +0,3%, precisa l’Istat, è la sintesi di un aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria, mentre i servizi sono risultati stazionari. Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta. Il primo trimestre del 2025 ha avuto una giornata lavorativa in meno rispetto al trimestre precedente e due giornate lavorative in meno rispetto al primo trimestre del 2024.
“L’agricoltura si conferma un settore economico in grado di trainare l’economia italiana e di contribuire alla crescita della nostra nazione. La dignità, la dedizione, la professionalità insieme all’uso di tecnologie all’avanguardia consentono agli imprenditori agricoli italiani di raggiungere risultati di cui andare orgogliosi. Continueremo a lavorare affinché il settore primario possa affrontare le sfide globali e consolidare la leadership delle nostre eccellenze nel mondo. Anche i dati dimostrano che il governo Meloni con il suo lavoro fa crescere l’economia e il settore agricolo”. Lo afferma, in una nota, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, commentando i dati diffusi questa mattina dall’Istat che vedono l’economia italiana crescere, trainata da agricoltura e industria.

