
Un altro ennesimo capitolo per il uno dei libri di storia più belli dell’atletica tricolore contemporanea, il libro Nadia Battocletti. Dal Sol Levante arriva gloria, radiosa: la mezzofondista trentina ha infatti appena scritto un nuovo record.. europeo.
Parliamo di un biennio senza senso, per Nadia. Dopo aver vinto infatti ben quattro titoli continentali coronati dall’argento olimpico di Parigi 2024, non sussisteva modo migliore per stampare ancora il suo nome nell’atletica femminile planetaria nel 2025 che alla Tokyo Speed Race.
Ebbene, straordinario secondo posto. Extraordinario. Già, per definizione. Perché non è solo un argento sontuoso, ma ciò che significa e ne consegue. Nadia ha chiuso soltanto alle spalle dell’imprendibile kenyota Nyaga, infilandosi in una nazione che primeggia da sempre in discipline come queste, piazzando dietro e rifilando solo bronzo alla connazionale Jepkoech.
Ma soprattutto, percorrendo i cinque chilometri in 14’32, batte il record su strada europeo: leggendaria, regina del Vecchio Continente. Un primato che vale anche quello italiano: per capir la dimensione di Nadia, batte essa stessa, piegando quel record tricolore che stabilì due anni fa. Champagne: sport e atletica italiana in paradiso.