CIVITA CASTELLANA – Non solo una salvezza, assolutamente miracolosa, conquistata dal condottiero Nofri e la sua Flaminia. Una permanenza in D che mesi fa, come ampiamente narrato e descritto, sembrava fantascienza. Sono giorni di festa a Civita Castellana. E stavolta no, non parliamo del più classico Carnevale civitonico.

SERNICOLA Civita Castellana festeggia pure il ritorno in massima serie di una delle più grandi espressioni della Tuscia degli ultimi anni, Leonardo Sernicola. Figlio civitonico, l’ultima stessa espressione della Tuscia in A dopo il ritiro dal calcio giocato della leggenda nazionale e viterbese Leonardo Bonucci, domenica ha festeggiato insieme ai suoi compagni nerazzurri la promozione e ritorno del Pisa in massima serie 34 anni dopo l’ultima volta.

POLIVALENTE Elemento sempre duttile e polivalente, ha sempre saputo ritagliarsi un ruolo importante proprio per sua disponibilità tattica nello scacchiere di Inzaghi, proprio da quando arrivato in Toscana durante la sessione di riparazione di gennaio. Elementi preziosissimi, quelli come Leonardo, per ciascun allenatore.

FUTURO L’accordo prevedeva un prestito con diritto di riscatto: spetterà adesso al Pisa decidere se investire sul classe 1997 e la sua esperienza, altrimenti sarà ritorno alla casa madre, quella Cremonese con cui conquistò e disputò la massima serie due anni fa. Un futuro tutto da scrivere, ma un altro traguardo già tagliato. Il prossimo anno potremmo riammirare un civitonico in Serie A.