CIVITAVECCHIA – Al fine di ridurre inquinamento e traffico e verso uno sviluppo di una città più sostenibile in termini di mobilità, l’Amministrazione Comunale di Civitavecchia ha avallato la sperimentazione dei monopattini elettrici. Un accordo con Cieffe Srl per cinquanta monopattini nel corso di dodici mesi a disposizione dei cittadini. Favorire flusso e altri modi per muoversi all’interno della città, pensato specialmente nelle ore di punta.

GIAMMUSSO Tuttavia, la scelta non ha convinto tutti, anzi. Tra chi non pensa sia mossa corretta senz’altro Antonio Giammusso, capogruppo della Lega: “In molte città europee, l’uso dei monopattini elettrici è stato limitato o regolamentato più severamente a causa di problemi legati alla sicurezza e al decoro urbano – spiega così Giammusso sui social, dove attacca l’Amministrazione Comunale – A Civitavecchia, invece, si avvia una sperimentazione senza aver prima adeguato le infrastrutture stradali, già in condizioni precarie. Introdurre questi mezzi in una città con strade dissestate significa mettere a rischio la sicurezza dei cittadini, soprattutto dei più giovani, e aggravare il degrado urbano. Iniziative di mobilità sostenibile sono importanti, ma devono essere precedute da interventi strutturali che garantiscano la sicurezza e il rispetto dell’ambiente urbano. Senza un piano adeguato e infrastrutture idonee, questa sperimentazione rischia di trasformarsi in un ulteriore problema per la nostra città. Questo è quello che troveremo prossimamente al Pirgo o alla Marina!”