FROSINONE – L’alba del giorno dopo è ancora più dura. La sensazione che quella gran cavalcata a cavallo tra fine inverno ed inizio primavera, propiziata da quella cura Bianco ai tempi quasi miracolosa, non porti più i suoi frutti o quantomeno non basti più, stava diventando col passare delle settimane sempre più concreta. Diversi risultati deludenti, come quello col Cittadella, a risucchiare il Frosinone. Altro che fuga: il Frosinone s’è sciolto sul più bello.

E ieri sera il culmine. Angelozzi, Bianco e Stirpe vedono gli abissi. 2-0 Palermo, doppio colpo Brunori, a sterzata contestazione e rinsaldare rosanero posto playoff. La Samp, grossa istituzione, ha battuto la Salernitana. Per il Brescia bel 2-2 a Modena.

Ergo, Frosinone risucchiato in piena zona playout. Come le Rondinelle, giallazzurri e Samp a 40; sotto solo Cittadella e Salernitana, una contro l’altra all’ultima.

Ergo, adesso piccole chance d’evitar i playout; ma è la C la prospettiva che torna a minacciare, coi suoi spettri, il club di Stirpe. Tremano tutti, ore complicatissime. A Sassuolo, già campione, servirà un’impresa.