Clamoroso quanto accaduto. Terzultima domenica di campionato, alla vigilia o persino in mattinata, decisamente impronosticabile. Alla fine chi perde punti, tra le due contendenti al titolo, è la capolista che avrebbe dovuto uccidere ogni speranza domestica degli avversari. Il Napoli, come dirà Conte, s’è giocato il suo bonus. Clamoroso 2-2 interno col Genoa: nonostante doppio pesante vantaggio, prima Lukaku quindi Raspadori, alla fine l’incornata di Vazquez sorprende e ammutolisce il Maradona. Adesso Napoli trema. Altro che fuga. L’Inter accorcia. Persino l’Inter 2. Stavolta solidissima: 2-0 a Torino, prima Zalewski quindi Asllani, pensate. Inter che torna a -1 a minacciare da così vicino uno Scudetto che sembrava ormai in cassaforte. Tutto riaperto: pressione sugli azzurri, domenica prossima a Parma. Tra gli altri risultati della domenica spicca l’orgoglio del Monza che vince 2-1 ad Udine; in chiave salvezza 1-1 tra Verona e Lecce. Hellas, Parma e Cagliari che restano relativamente tranquille: corsa a due tra Lecce ed Empoli, adesso 28 a 28.