ROMA – In seguito all’incendio dell’8 marzo 2024 che ha colpito una palazzina in via Piolti de Bianchi nel residence Bastogi, zona Torrevecchia a Roma “dopo oltre un anno di inaccettabile immobilismo da parte del Comune di Roma e del Municipio Roma XIII non possiamo piu’ aspettare, ora tocca a noi: finalmente iniziano i lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione”.
Lo dichiarano in una nota Fillea Cgil Roma e Lazio, e le associazioni Nuove Rigenerazioni Lazio, Nonna Roma e Aurelio in Comune.
“Un intervento che rappresenta una prima risposta alla mobilitazione degli abitanti del quartiere, nata grazie al coraggio e all’impegno delle associazioni – proseguono -. Non si tratta di un gesto di carita’, ma di un’azione di protesta necessaria, nata dall’assenza di risposte istituzionali e dalla volonta’ di non lasciare il quartiere ancora nell’abbandono. Chiediamo con forza l’apertura immediata di un tavolo permanente con il sindaco, che coinvolga tutte le realta’ del territorio per costruire una strategia condivisa di riqualificazione, sicurezza e dignita’ abitativa. Chiediamo altresi’ l’istituzione di un centro di costo a copertura di tutti gli interventi per il miglioramento delle condizioni di vita degli abitati della zona. Non ci fermeremo finche’ ogni residente di Bastogi non vedra’ riconosciuto il diritto a una vita sicura e dignitosa”, concludono.

