ROMA – Sussisteva tanta, tantissima curiosità. Già fin da ieri sera. Fin dall’esito del doppio Monday Night con cui s’è chiusa la 36° giornata. Milioni di italiani aspettavano la calendarizzazione del penultimo turno di Serie A. Soprattutto in un finale di stagione domestico così rovente, dove tutto resta aperto. E proprio sotto ogni fronte.
DESTINI INCROCIATI Col duello Scudetto, completamente riacceso, con l’inseguimento interista quando ogni speranza sembrava tramontata. Napoli a Parma, ancora a caccia dell’ultimo punticino salvezza. L’Inter in casa con la Lazio e spera. Inzaghi recupera pedine importanti e sogna ancora il controsorpasso. Lazio che significa lotta Champions, dove la Roma ieri ha perso a Bergamo tra mille veleni la grande occasione di colpo grosso e sorpasso. Juve che resta favorita: Udinese e Venezia. Lagunari in questo momento clamorosamente salvi, visto il sorprendente successo sulla Fiorentina. Difra a Cagliari, Lecce col Toro ma turno quantomeno sulla carta per l’Empoli a Monza.
DOMENICA MOZZAFIATO Alla fine della descrizione, spiegato il contesto, resta facile intuire quanto ogni destino sia legato ad altre corse. Tutte in gioco, per qualcosa. E proprio per rispettare principio di contemporaneità per evitar polemiche delle passate stagioni e non concedere vantaggi, nove gare su dieci in contemporanea. Arrivato infatti l’annuncio della Lega: ecco l’ufficialità, nove gare su dieci domenica sera. L’unica che può giocarsi da sola diventa Genoa-Atalanta, compagini già certe della loro posizione finale. Sarà l’unico anticipo: serata di fine stagione al Ferraris, si gioca sabato sera alle 20.45. Tutte le altre, per un tuffo d’emozione mozzafiato, alle 20.45 di domenica sera. Vecchio stampo, come primi 2000.
CALENDARIO 37° GIORNATA AL COMPLETO: sabato alle 20.45 Genoa-Atalanta: domenica alle 20.45 Parma-Napoli, Inter-Lazio, Roma-Milan, Juventus-Udinese, Fiorentina-Bologna, Cagliari-Venezia, Verona-Como, Lecce-Torino, Monza-Empoli.
