VATICANO – Giornata decisamente differente per Jannik Sinner. Giornata d’emozione. Per tutta la famiglia. Dopo il successo più importante, quello più difficile, quello con Cerundolo, un successo che completa il trittico di vittorie dopo Navone e De Jong e significa pass per quarti e quindi fase finale degli Internazionali di Roma, il campionissimo altoatesino e numero uno al mondo ha approfittato del giorno libero (tornerà in campo domani, ancora in attesa di scoprire contro chi) per vivere qualcosa di clamorosamente differente, emozionante, lusinghiero.

FAMIGLIA La visita al più famoso appassionato di tennis al mondo, in questi giorni. Il nuovo Pontefice, Leone XIV. Sinner è andato a trovare il nuovo Papa, è stato accolto assieme alla sua famiglia, dal papà Hanspeter alla mamma Siglinde. Con loro anche una delegazione della Federtennis azzurra, chiaramente capeggiata dal presidente Binaghi.

ONORI E COPPE Due battute col pontefice, amante da sempre del tennis. Scambio di racchette, sguardi, sorrisi. Subito feeling. La delegazione ha portato al Pontefice tra l’altro le due massime competizioni conquistate l’anno scorso: dalla Davis alla Billie JK Cup. 

GIUBILEO Tutto questo, va ricordato, a quello che per riflessioni sportive e spirituali sarà un evento attesissimo, quale Giubileo dello Sport, 14 e 15 giugno: in Piazza San Pietro saranno allestiti stand e qualsiasi tipo di attività, per unire e aggregare.