RECCO – Tensione, battaglia, nervi tesi. Animi ancora di più. Ma alla fine Recco è riuscita a battere Brescia. E per la prima volta in questa stagione, che fa sempre notizia. Gara 2 della finale Scudetto d’A1 24/25 è andata ai liguri: si giocherà tutto alla bella, in programma martedì, in casa lombarda.
Una gara ruvida, tesa. Che di nervi, tra espulsioni e contatti, alla fine s’è chiusa 13-10. Questo significa che è ancora vivo il sogno titolo di Marco Del Lungo, che vuol lasciare da campione, campione in carica, ancora campione d’Italia. Il portierone civitavecchiese, scelta del club, come noto, a fine stagione lascerà. Ed oltre all’Euro Cup, facendo tutti gli scongiuri del casa virtualmente ipotecata, vuol portarsi a casa il Tricolore, ancora una volta.
Coi favori del pronostico sarà, per evidente fattore campo e nel complesso per annata (Recco in transizione, ma pure plausibile dopo ogni vicenda estate 2024), l’AN Brescia. Sfida all’ultimo sangue a Mompiano, nella speranza che sia una finale più tecnica e che rappresenti la bellezza della pallanuoto italiana come sempre, non come ieri, bolgia in quel di Sori. Countdown decisivo: 72 ore e scopriremo la verità.

