Michela Cascioli alla Prima Consulta del Direttivo Regionale Donne Amministratrici presso il MIMIT
Politica
24 Maggio 2025
Michela Cascioli alla Prima Consulta del Direttivo Regionale Donne Amministratrici presso il MIMIT

ROMA – Si è tenuta ieri mattina, presso il prestigioso Salone degli Arazzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Palazzo Piacentini), la Prima Consulta del Direttivo Regionale Donne Amministratrici, un importante momento di confronto e programmazione dedicato al ruolo delle donne nelle istituzioni e nello sviluppo territoriale.Tra le protagoniste dell’incontro anche Michela Cascioli, membro attivo del comitato e impegnata da anni nella valorizzazione della presenza femminile nella pubblica amministrazione e nelle dinamiche politiche locali.L’evento si è aperto con la visita guidata alla mostra “Made in Italy – Impresa al Femminile”, un’iniziativa culturale che celebra il contributo delle donne all’eccellenza produttiva italiana, attraverso storie d’impresa, innovazione e resilienza.Successivamente si sono susseguiti gli interventi istituzionali, che hanno affrontato tematiche cruciali per il futuro della rappresentanza femminile: dalla promozione dell’imprenditorialità alla leadership nei ruoli amministrativi, con un focus sulla programmazione degli eventi territoriali che animeranno l’agenda dei prossimi mesi.

«È stato un momento importante di ascolto e proposta – ha dichiarato Michela Cascioli – dove le donne amministratrici hanno dimostrato, ancora una volta, di essere motore di idee, buone pratiche e progettualità concrete. Rafforzare la nostra presenza nei territori significa contribuire in maniera attiva e competente alla crescita del Paese, in un’ottica di inclusione, sviluppo e identità.»La partecipazione a tavoli istituzionali di questo livello consente di portare all’attenzione nazionale le esigenze e le potenzialità del nostro territorio. Le proposte discusse nel corso della Consulta potranno tradursi in iniziative locali a sostegno delle imprese femminili, dell’occupazione e della formazione, generando nuove opportunità di crescita e valorizzazione delle eccellenze locali. Un’occasione concreta per rafforzare il legame tra istituzioni centrali e realtà periferiche, garantendo attenzione e risorse anche alle comunità più piccole e dinamiche.La Consulta si è chiusa con un confronto operativo tra le rappresentanti istituzionali presenti, che hanno condiviso l’impegno a costruire una rete regionale solida e coesa, capace di promuovere con forza i valori del merito, dell’innovazione e della partecipazione femminile.