Appalti Sorrento, sequestro da 112mila a sindaco e collaboratore
Cronaca
28 Maggio 2025
Appalti Sorrento, sequestro da 112mila a sindaco e collaboratore

Arrestati in flagranza dai finanzieri lo scorso 20 maggio

SORRENTO – La Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha notificato al sindaco di Sorrento Massimo Coppola e al suo collaboratore Francesco Di Maio, entrambi indagati nell’ambito di una inchiesta su presunte irregolarità nell’assegnazione di appalti comunali, un decreto di sequestro da 112mila euro e nel corso dell’esecuzione del provvedimento è stata sequestrata l’intera somma di denaro.  

Entrambi sono stati arrestati in flagranza di reato la sera dello scorso 20 maggio, subito dopo avere ricevuto 6mila euro da un imprenditore: la somma è ritenuta dalla Procura di Torre Annunziata la tranche di una tangente chiesta all’imprenditore in cambio dell’affidamento dei servizi di refezione scolastica e di gestione dell’asilo nido da parte del Comune di Sorrento.

Dalle indagini dei finanzieri di Massalubrense è emerso che Coppola e Di Maio avrebbero indebitamente ricevuto, in più occasioni, somme di denaro in contanti dall’imprenditore sorrentino aggiudicatario degli appalti, per un importo complessivo di 112.000 euro e sulla scorta di queste risultanze investigative è stato disposto in via d’urgenza il sequestro preventivo dell’intero ammontare delle “tangenti” riscosse, corrispondenti al profitto del reato: 106mila euro nei confronti di Coppola e 6mila euro nei confronti del suo collaboratore, Di Maio.

Italpress video
ROMA (ITALPRESS) - Torna a crescere l’inflazione. Secondo i dati Istat, a giugno 2025 l'indice nazionale dei prezzi al consumo aumenta dello 0,2...
16 Luglio 2025