Pallanuoto – Del Lungo, lettera d’addio a Recco: “Posto speciale nel cuore”
Sport
30 Maggio 2025
Pallanuoto – Del Lungo, lettera d’addio a Recco: “Posto speciale nel cuore”

RECCO – Ci siamo. Adesso sì. Arrivati pure all’ultimo atto. Quello dei saluti. La leggenda della pallanuoto civitavecchiese e portiere del Settebello, Marco Del Lungo, ha salutato per l’ultima il mondo della Pro Recco, il club più titolato, quello che gli ha permesso di vincere tutto, pur la Champions League. Da protagonista, va detto. Corrispondenza meravigliosamente biunivoca. Il Tripletino, ribattezzato così nelle ultime settimane, traguardo migliore per chiudere: oltre a Coppa Italia e campionato, anche l’Euro Cup. La scelta del presidente Felugo, malgrado prestazioni mostruose fino alla fine specialmente quelle nelle tiratissime finali Scudetto con Brescia, è stata quella di voltar pagina, però, da mesi. Ringiovanire, avviare immediatamente nuovo ciclo: pronto Nicosia del Savona, erede designato in Nazionale. Anche se al momento, francamente, continuano a non sussistere paragoni. E proprio a Savona potrebbe esser il suo futuro, ma ci sarà tempo per trattar questo argomento. Adesso è tempo di saluti, dopo 4 straordinari anni a cui hanno corrisposto altrettanti titoli italiani. E lui, da gran signore, saluta così: “Cari amici biancocelesti,oggi è un momento che non avrei mai pensato sarebbe arrivato così in fretta. Salutarvi non è facile, perché qui, in questo Club, non ho trovato solo colleghi o compagni di viaggio, ma persone vere, sincere, con cui ho condiviso molto più di semplici attività o progetti. Ho trovato un gruppo di lavoro stupendo, di quelli rari, che ti fanno sentire a casa anche nei giorni più difficili. Abbiamo riso, ci siamo confrontati, ci siamo supportati a vicenda, e soprattutto abbiamo costruito qualcosa di bello insieme. Ogni esperienza vissuta con voi mi ha insegnato qualcosa, e porterò con me tutto ciò che ho imparato, non solo a livello professionale, ma soprattutto umano. Ringrazio ciascuno di voi per l’energia, la passione, la creatività e l’entusiasmo che avete messo in ogni cosa. Non dimenticherò mai il modo in cui ci siamo sostenuti come squadra. Perché è questo che eravamo: una vera squadra, unita e affiatata. Anche se il mio percorso ora mi porta altrove, sappiate che questo club avrà sempre un posto speciale nel mio cuore.Vi auguro di continuare a crescere, a divertirvi e a brillare, come avete sempre fatto. E, chissà, magari le nostre strade si incroceranno di nuovo. Grazie di tutto, davvero. Con affetto e gratitudine, Marco”.