Milano abdica. Già, l’alba del giorno dopo lascia chiaramente riflessioni. Su ciò che non è andato e ciò che dovrà esser migliorato per il futuro. Quest’anno nemmeno la finalissima. In finale Scudetto, per il dominio del panorama nazionale, va la Virtus Bologna. Che dopo un inizio di stagione turbolento con l’avvento del duro sergente Ivanovic, ha decisamente cambiato marcia. Quello che è sempre stato il super classico della pallacanestro italiana, il duello che tante volte ha dipinto serrate finali Scudetto, quest’anno era una semifinale. Ad attendere c’era Brescia che, a dispetto del dramma sportivo col fallimento imminente che sta vivendo nel mondo del calcio, almeno nel basket la città recita ruolo di primissimo ordine. Bene, col colpo grosso in trasferta, pure al Forum, la Virtus espugna Milano e sul 3-1 ha chiuso ogni gioco in semifinale. Vincere al Forum significa stampo mediatico. Non è bastato solito stellare Mirotic, 30 punti e trascinatore: Messina stavolta s’arrende. In finale volano le Vu Nere per un periodo floridissimo per lo sport bolognese: adesso il duello Scudetto, sì, ma con Brescia. Ma la spinta che ti da, anche in termini d’autostima enorme, aver battuto e trafitto Milano a casa sua, pone Bologna davanti a tutti: favori del pronostico tutti felsinei, su Brescia. Giovedì inizia la serie, sabato gara 2.. e così via. Saranno le due settimane più attese del basket italiano.