
di Simona Tenentini
VITERBO – Non solo rifiuti ma anche pensieri, parole, riflessioni possono essere divisi, catalogati ed archiviati.
Prende spunto da questo assunto la mostra “Raccolta differenziata di parole” presso il Museo dei Portici di Palazzo dei Priori.
Inaugurata lo scorso 11 aprile, doveva chiudersi nel mese di maggio ed invece, visto il grande successo, è stata prorogata fino ad ottobre.
L’evento, organizzato dall’associazione culturale “Pentamerone Agora per trovarsi”, in collaborazione con l’assessorato alla Capitale europea della cultura del Comune di Viterbo e MuVi-Musei di Viterbo, propone un’originale iniziativa: quella di condividere parole, idee e storie, scrivendole su un foglio di carta da depositare nell’apposito contenitore.
Ispirata alla pratica della raccolta differenziata dei rifiuti urbani, l’iniziativa ha lo scopo di stimolare la creatività e la fantasia, offrendo a ciascuno la possibilità di esprimersi attraverso racconti, poesie, riflessioni e sensazioni legate al luogo in cui vive. Si esplorano temi come la storia, la cultura, la geografia, e, talvolta, l’”anima” percepita di un territorio.
I visitatori sono invitati a scegliere tra quattro temi, dopodichè, dando libero sfogo alla propria fantasia, possono scrivere il proprio pensiero e depositarlo nei contenitori dedicati.
Tutto avviene in forma anonima, per preservare il mistero e la magia dell’esperienza e, solo allo scadere del periodo di tre anni, i bigliettini saranno aperti ed archiviati a futura memoria.
Una raccolta, insomma, di pensieri e sentimenti che, sperimentata già in diversi comuni italiani, sarà possibile visitare fino ad ottobre a Viterbo, al Museo dei Portici di Palazzo dei Priori.
Per contatti e ulteriori info: info@raccoltadifferenziatadiparole.it – info@pentamerone.it