ROMA – Morta a 46 anni per una liposuzione.
Ana Sergia Alcivar Chenche, 46 anni, originaria dell’Ecuador, domenica scorsa ha perso la vita al pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma, dopo essere stata trasportata da un’ambulanza privata che l’aveva soccorsa in uno studio di medicina estetica nella zona di Torrevecchia nel quartiere di Primavalle, a Roma.
La donna, mentre si stava sottoponendo ad un intervento di liposuzione per eliminare il grasso in eccesso, si è sentita male ma non è stata immediatamente soccorsa. I tre iscritti nel registro degli indagati, chirurgo, anetesista e infermiera, avrebbero provato prima a praticare le manovre di rianimazione e poi, solo dopo ore, avrebbero contattato un’ambulanza privata e non il 118 per trasportare la donna all’ospedale.
L’indagine avviata è per omicidio colposo. La clinica, secondo le prime evidenze, avrebbe operato senza permesso, visto che l’autorizzazione era scaduta nel 2012. Il medico chirurgo titolare dello studio, Jose Lizarraga Picciotti, 65 anni, risulta avere precedenti penali per lesioni dopo essere stato denunciato da alcune pazienti, che si erano sottoposte a interventi chirurgici nel 2006 e nel 2018.

