CIVITAVECCHIA – Tra i temi che nelle ultime ore fanno più discutere a Civitavecchia torna il PIT, il Punto informativo Turistico, l’InfoPoint storico e strategico di Viale Garibaldi che tatticamente accoglie le migliaia di passeggeri una volta sbarcati a Civitavecchia, pensato direzione stazione. Bene. Esplosa la stagione estiva e quindi quella delle navi da crociera, ma ancora una volta ai giorni d’oggi il PIT risulta chiuso. E nelle ore più determinanti. Turisti spaesati, file senza meta sotto caldo torrido, commercianti del posto costretti spesso e volentieri a far loro da guida turistica, pur per spiegare semplicemente come raggiungere la stazione. CSP spiega come sia aperto ai giorni d’oggi un PIT parallelo a Largo della Pace, ma la combinazione di orari non convince. E soprattutto, quello storico più importante, chiuso tutta la domenica e per ben quattro mattine su sette, resta scelta difficilmente comprensibile. A tuonare duramente sull’argomento il capogruppo della Lega, Antonio Giammusso: “L’Amministrazione dovrebbe puntar sulla vocazione turistica di questa città. Imbarazzante il fatto che l’info-point sia sempre chiuso: se arriva un turista, non riceve alcuna indicazione”. Ne tratta in un video pubblicato sui suoi profili social girando per la città evidenziando altre carenze, come i bagni pubblici alla Marina.