Stadio della Roma – Avvicendamenti e grane, i tempi s’allungano: la consegna del progetto definitivo slitta ancora
Amministrazione, Cronaca, Sport
19 Giugno 2025
Stadio della Roma – Avvicendamenti e grane, i tempi s’allungano: la consegna del progetto definitivo slitta ancora

ROMA – Tra proteste, ricorsi e se ci si mette pure l’autoricambi, la consegna del progetto del definitivo dello Stadio della Roma slitta ancora. Nonostante quanto e come Gualtieri spinga e Campidoglio abbia aperto a braccia aperte la volontà dei Friedkin, ancora grosse barriere da superare per lo Stadio a Pietralata. Non sorridono i tifosi giallorossi, tantomeno i proprietari a stelle e strisce.

PROBLEMATICHE Ricostruendo la vicenda delle ultime tormentate settimane, a pesare senz’altro l’opposizione degli abitanti del quartiere ma soprattutto le proteste delle associazioni ambientaliste con l’ormai più che nota vicenda del bosco. Per il quale a sbloccare ogni contesto dovrà essere Mauro Uniformi, presidente del Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali: la sua relazione risulterà decisiva. Quantomeno sull’autoricambi serve tempo ma trapela ottimismo per lo sgombero dell’area, un’area già restituita al Comune.

CAMBIO DELLA GUARDIA Ma la rivoluzione che ha coinvolto nelle ultime settimane ed in particolare negli ultimi giorni l’area tecnica tra l’addio di Ghisolfi ed il passaggio di consegne alla nuova coppia composta da Ranieri e Massara, a cambiar dinamiche sarà la stessa partenza dell’avvocato Vitali: il dossier dello Stadio e tutto ciò che ne consegue, ovvero seguire ogni iter, passerà a Lucia Bernabé, dottoressa che fin qui s’è sempre occupata delle relazioni istituzionali.

TEMPISTICHE Quindi, delineato il quadro complessivo riportando tutti gli aggiornamenti, cambiando le tempistiche. Che s’allungano. Col passaggio di consegne anche dietro le scrivanie, in attesa di scavallare i crucci estesi nel primo paragrafo d’articolo, si allungano i tempi di consegna del progetto definitivo. A questo punto non prima d’inizio autunno. Doveva esser primavera, sarà invece autunno. A questo punto quasi inverosimile pensare di coronare quello che è sempre stato il vero e proprio sogno dei Friedkin: aprire i battenti in occasione del centenario, stagione 2027/28.