Pendolari Orte: subito un tavolo istituzionale per il diritto a muoversi con dignità
Cronaca
20 Giugno 2025
Pendolari Orte: subito un tavolo istituzionale per il diritto a muoversi con dignità

ORTE – Riceviamo e pubblichiamo dal Copeo (Comitato pendolari Orte e Teverina) Per salvaguardare la qualità della vita dei pendolari, l’economia dei territori e la sostenibilità del trasporto pubblico, chiediamo l’adozione urgente di un piano condiviso su 7 punti:

Coincidenze garantite e orari coordinati

Coordinamento effettivo tra RV, Regionali e tratte locali.Stop ai ritardi “tollerati” e alle partenze che lasciano a terra i pendolari per pochi minuti.

Informazioni chiare e in tempo reale App efficienti e display aggiornati in ogni stazione.Comunicazioni tempestive in caso di guasti o cambi improvvisi.

Investimenti veri, subito Accelerare la consegna dei nuovi treni promessi da Titagarh.Potenziare l’infrastruttura tra Orte e Roma con fondi pubblici.

Rimborsi automatici e abbonamenti tutelati

Risarcimento automatico per disservizi superiori ai 15 minuti.Sconti sugli abbonamenti in caso di ritardi sistematici.

Consulta pendolari e partecipazione ai tavoli decisionali

Presenza obbligatoria dei rappresentanti dei comitati nei tavoli tecnici e politici.Canali permanenti di confronto con Regione, Trenitalia, RFI.

Intermodalità vera, biglietto unico Integrazione tra treno, bus Cotral, Metro.Parcheggi di scambio sicuri e funzionali nelle stazioni minori.

Controllo pubblico e sospensione delle penalizzazioni ART Moratoria immediata sull’applicazione della delibera ART.Revisione del sistema che penalizza i regionali e premia solo l’alta velocità.   

LA RICHIESTA POLITICA

Chiediamo la convocazione immediata di un tavolo istituzionale, come già proposto dal Comune di Orte e da altri Comuni firmatari, con la partecipazione di:Ministero dei TrasportiRegione LazioTrenitaliaRFIComuni, Province e Regioni interessate (Lazio, Umbria, Toscana, Marche)

Siamo pronti a dare vita a un coordinamento interregionale dei pendolari, per difendere insieme un diritto fondamentale: il diritto a muoversi con dignità.