TARQUINIA – Tanti anni ai vertici del calcio laziale tra Civitavecchia, CPC senza mai dimenticare l’Ostiamare, uno dei volti manageriali più importanti del panorama regionale come Paolo Caputo è già pronto per una nuova sfida. Progetti e salvezze conseguite negli ultimi anni in Promozione, istituzione delle categorie laziali, dopo quanto conquistato a cavallo tra Cerveteri e Palidoro si riavvicina a casa e torna in sella nel Lazio nord, stavolta alla guida del Tarquinia.
COLPO GROSSO Colpo grosso della società tirrenica: città già gasata settimana scorsa, quando la candidatura diveniva sempre più effettiva e la fumata bianca sembrava sempre più dietro l’angolo, nel weekend definitivamente chiuso e ratificato l’accordo. Un colpo grosso, dunque, anche per la stessa piazza. Una piazza che ne aveva bisogno, dopo l’addio di Trebisondi. Caputo succede a Fabrizio Ercolani, che la salvezza l’ha conquistata passando dai playout e che adesso è pronto per Pianoscarano.
NUOVO PROGETTO Si volta pagina e si costruisce un nuovo progetto, dunque. La missione è lanciar i giovani del territorio, costruire fondamenta: crescita, fame collettiva, obiettivi nel tempo: “La società Tarquinia Calcio è lieta di annunciare che Paolo Caputo guiderà la prima squadra nella stagione 2025/2026, nel campionato di Promozione! Allenatore preparato e motivato, Mister Caputo arriva con una chiara visione: lavorare con passione, valorizzare i giovani talenti del territorio e costruire un gruppo solido, affamato e determinato. Con il suo entusiasmo, la sua mentalità vincente, siamo certi che saprà trasmettere alla squadra i valori che ci contraddistinguono: lavoro, cuore e determinazione”.
