CIVITAVECCHIA – Un concorso letterario per ricordare Viviana Serra. L’avvocato e giornalista di Civitavecchia, volto noto della stampa e della televisione locale che tragicamente se ne andò due anni fa, riecheggia nelle memorie collettive. L’avvocatura nelle scuole, un doppio binario tra concorso letterario e quello delle arti grafiche, stamani al Tribunale di Civitavecchia s’è svolta la premiazione dell’edizione 2025. Scuola e giustizia a braccetto, dunque. Un viaggio nella propria profondità interiore da metter in mostra attraverso narrativa e proprio arti grafiche: decine di studenti si sono messi in discussione e quindi in mostra, contribuendo e partecipando, con un insieme di opere raccolte in questo volume dedicato alla memoria dell’indimenticata Viviana. A pubblicarlo Herald Editore, che ha promosso le creazione degli studenti dell’istituto di via dell’Immacolata 47. Un’idea nata e promossa dall’Ordine degli Avvocati di Civitavecchia, realizzata col contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune di Civitavecchia, patrocinato dall’Unione degli Ordini Forensi del Lazio. Tante persone e tanta emozione, stamani, al Tribunale. Una mattinata di condivisione e ricordo. Dei valori di Viviana, dalle sue sfide, che ai giorni d’oggi stimolano generazioni di studenti. Già messe le basi per la prossima edizione, quella del 2025/26, il premio manifesta quell’impegno civile e quella sensibilità culturale e sociale, per stimolar confronto e far luce su temi delicatissimi dei giorni d’oggi, come la violenza sulle donne Presente chiaramente l’Amministrazione, dal Sindaco Piendibene al vicesindaco Tinti, oltre chiaramente al Fabrizio Serra, fratello dell’indimenticata Viviana.

