Tensione Lazio – Inflessibile Covisoc, mercato bloccato: la ricostruzione
Sport
26 Giugno 2025
Tensione Lazio – Inflessibile Covisoc, mercato bloccato: la ricostruzione

A Roma non si parla d’altro. Il mercato della Lazio non si sblocca. Nemmeno, tantomeno, con la cessione di Tchaouna al Burnley. Ormai chiusa sulla base di 14 milioni più bonus, ma che sarà ufficializzata soltanto ad inizio luglio. Non basta la sua bocciatura, tra l’altro ben pagata, per rimettere la chiesa al centro del villaggio. Cambiano norme, parametri, prospettive nel corso degli anni. E stavolta e quest’estate la Lazio di Lotito non si troverà a ballare più soltanto col suo problema atavico, tormentone storicamente estivo, quale l’indice di liquidità.

NON SOLO INDICE Non è più, tale indice, l’unico fattore con cui il club dovrà far i conti, nel vero senso del termine tra l’altro, per far mercato. Un mercato, fronte entrate, palesemente stagnante. Già. Ed ancora. Si guardi Fazzini, oggetto del desiderio di gennaio, perfetto adesso per Sarri ancor di più di quanto fosse ideale per Baroni cinque mesi fa: passato alla Fiorentina per “soli” 10 milioni, cifra abbordabile e senz’altro pareggiabile, dai biancocelesti. Ma il problema va oltre Fazzini. Diventa molto più grande. Stavolta al centro, come accennavamo, non c’è soltanto l’indice di liquidità. Per cui, a tot uscite, può corrispondere una percentuale di entrate.

TRE FATTORI Stavolta il discorso mischia tre fattori: oltre al suddetto indice pure altresì l’indebitamento ed il costo del lavoro allargato (monte stipendi e costo cartellino). E le norme federali fanno per l’estate riferimento al primo trimestre: dato sforati. L’Uefa, pur sempre stringente, funziona in maniera differente e Lotito spera di poter applicare, pur senza coppe europee, le normi continentali a quello italiano. Al momento non si può fare. Ferrea Covisoc. Non si può operare in entrata dunque, a meno che Lotito non metta di tasca propria soldi per colmare questo saldo negativo. Situazione complessa e piazza depressa. Chissà come l’avrà presa Sarri..