SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo dalla minoranza di Santa Marinella.
Il consiglio comunale convocato ieri è saltato per mancanza del numero legale. La maggioranza non c’era. Punto.Un’amministrazione allo sbando, spaccata, impaurita e incapace perfino di sedersi al proprio posto per mandare avanti l’ordinaria amministrazione.Non sono stati approvati gli assestamenti di bilancio né le altre delibere all’ordine del giorno. E sia chiaro: non saremo mai la stampella di questa maggioranza traballante. Non parteciperemo al teatrino del bilancio, né all’autorizzazione per accendere un mutuo da 750 mila euro per acquistare Torre Chiaruccia, dove – a parole – dovrebbe nascere un museo dedicato a Marconi.
Un progetto senza numeri, senza basi, senza uno straccio di business plan.
Ma con una rata da 43 mila euro l’anno per i prossimi 30 anni. Altro che lungimiranza: qui si ipoteca il futuro della città per un’altra operazione d’immagine, destinata a restare sulla carta.Il clima che si respira in via Cicerone è sempre più pesante: tensioni interne, veleni, promesse non mantenute e polvere nascosta sotto il tappeto.
E mentre il Sindaco continua a dire che “va tutto bene”, la realtà lo smentisce a ogni consiglio comunale.Per questi motivi oggi non parteciperemo alla seconda convocazione.
Noi ci asteniamo dal far da comparse: il circo lo lasciamo volentieri agli altri.E già che ci siamo, al sindaco e ai suoi pochi consiglieri rimasti glielo diciamo senza giri di parole: se davvero avete a cuore la città, fate un gesto di responsabilità e dimettevi, unico atto rimasto da compiere, più che dovuto.


