AS Roma e FFP – Tre milioni di multa, ma bilancio Uefa migliore: niente restrizioni
Sport
5 Luglio 2025
AS Roma e FFP – Tre milioni di multa, ma bilancio Uefa migliore: niente restrizioni

ROMA – Sussisteva grande attesa nella Capitale per la chiusura a bilancio dell’ultima stagione dell’AS Roma, sempre quotata in borsa, club che da anni ha dovuto ereditare contesto Uefa decisamente complicato fronte Fair Play Finanziario e normative di calcio europeo tant’è che i Friedkin hanno dovuto per tempo ridiscutere accordo di rientro dei debiti risalenti dell’era Pallotta. E tutto giugno, prima di far decollare il mercato in entrata per Gasp, Ranieri ed il club hanno dovuto lavorare in uscita, per chiudere bene tra bilancio e plusvalenza. L’obiettivo era metter dentro un tesoretto di circa 25 milioni, dimostrarlo alla Uefa, rispettando i suoi paletti, per l’esercizio della stagione passata. Un compito reso ancor più arduo dal fallimento dell’ormai ex direttore sportivo Ghisolfi, che ha significato urgente passaggio di consegne a Massara in piena e frenetica attività, proprio fronte uscite, a metà giugno. Bene: tra Dahl, Le Fée, Zalewski e Tammy Abraham la Roma è riuscita quasi a raggiungere il tetto imposto dai paletti Uefa. Mancava poco: pertanto multa, ma multa contenuta, soltanto tre milioni la richiesta Uefa. Insomma, la situazione migliora. Niente restrizioni. E come accordi, la Roma dei Friedkin si impegna ad estinguere indennità di pallottiana memoria entro il 2026. Adesso le casse possono respirare. Ultimo anno di paletti, poi via libera. E progetto in grande. Intanto, adesso, luglio, può finalmente decollare il mercato in entrata dell’era Gasp.