E dunque adesso il piano è chiaro. Le ultime 4, semifinali, siamo arrivati agli ultimissimi step. Ultime scremature, il conto alla rovescia volge al termine: sempre più vicini alla Coppa del Mondo per Club. Al suo epilogo, con la finalissima prevista per domenica prossima. Ma prima, per l’appunto, semifinali. Chiusa la due giorni di quarti a stelle e strisce di quarti, l’ultima scrematura proprio per decretare chi sarebbe rimasto fino alla fine per l’ultimissima settimana, e chi invece sarebbe rientrato a casa come già tanti nobili uscite ai primi turni. No, non era chiaramente questione italiana, con Juve e Inter che hanno già salutato eccome, da una settimana.
PSG – BAYERN I fari e riflettori vertevano tutti su PSG – Bayern: c’è stato tanto, c’è stato tutto, anche quel dramma sportivo da cui partiamo, che non possiamo far a meno di sottolineare, l’infortunio tremendo di Musiala, Donnarumma frenato addosso. Si gira la caviglia, frattura scomposta del perone: cinque mesi fermo. Lacrime, horror. La gara si sviluppa e alla fine la vince la squadra più forte d’Europa, annata perfetta: siluro di Doué al tramonto a beffare Neuer e difesa bavarese. Si spengono ancora i sogni di gloria di Kane: nel finale parapiglia e doppio rosso Bayern, PSG che la chiude, 2-0 Dembelé e semifinale.. col Real.
SEMI La sfida che tutti sognavano, finale anticipata, nella parte grossa e mediatica del tabellone: 3-2 Blancos al Dortmund, super rovesciata di Mbappé. Dall’altra parte l’Al Hilal di Simone Inzaghi, dopo la pirotecnica impresa sul Man City, si scioglie sul più bello: passa la Fluminense come il Chelsea di Maresca che silenziosamente va, sognando cose grosse, quelle di chiudere un lotto di medaglie europee e a questo punto Mondiali senza precedenti.
