Wimbledon – Roma esulta, Cobolli è sbocciato: pure quarti, traguardo storico
Sport
7 Luglio 2025
Wimbledon – Roma esulta, Cobolli è sbocciato: pure quarti, traguardo storico

WIMBLEDON – Per la prima volta in carriera gli ottavi di finale, sabato. Per la prima volta in carriera pure i quarti, adesso, lunedì. Sono ore e giorni straordinari per Flavio Cobolli, il trampolino che sognava, le grosse prestazioni in un palcoscenico come Wimbledon, quel che il baby capitolino più sognava, per diventar definitivamente grande. Qualità spesso e volentieri espresse a singhiozzi, lampi brillantissimi alternate a grosse delusioni: adesso sì, vive finalmente i momenti più straordinari della sua giovane carriera. Tra i primi otto di uno slam come Wimbledon, uno degli appuntamenti storicamente più importanti dell’annata del tennis. Nonostante lo sfratto, nonostante la nuova dimora. Per lui e per il suo staff. Trova Cilic, capisce subito d’averne di più, sa bene di poter e dover sfruttar l’occasione e, anche qui si vede il salto di qualità mentale per livelli successivi come quelli dei grandi, non sbaglia. Sin dalle prime battute si scioglie, diverte, intrattiene, entusiasma pubblico britannico che favorevolmente sorpreso inizia ad acclamare ogni sua mossa: doppio 6-4 e gara sul velluto. Poi 6-7, sì, ma 7-6. Tre a uno e passaggio del turno in cassaforte: cavalcata che non dimenticherà facilmente, cavalcata che l’ha fatto diventar grande, cavalcata che deve restar punto di partenza. E allora quarti, primo azzurro tra i primi 8. In attesa di Sonego con Shelton e Sinner con Dimitrov. Bene così, Flavio è diventato grande. Roma è fiera.