Il post di Mara Serverin, “emozione lavorare per uno stellato”. Su Instagram messaggi di cordoglio, sempre gentile e sorridente
TERRACINA – La procura di Latina ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e lesioni gravissime, al momento contro ignoti, in seguito al crollo del solaio del ristorante stellato ‘Essenza’, a Terracina, che ha causato la morte di Mara Severin, sommelier di 31 anni, e il ferimento di un’altra decina di persone, di cui tre in prognosi riservata. Titolare dell’inchiesta è il pm Giuseppe Miliano, che ieri sera si è recato davanti al locale di via Tripoli, nel centro della città costiera nel sud della provincia di Latina. La vittima, originaria di Sabaudia, lavorava ormai da anni nel locale dove ha perso la vita.
In un post pubblicato su Instagram, e datato 23 ottobre, Mara Serverin ricordava il momento in cui entrò per la prima volta nel locale stellato. “Sono passati dieci anni da quando ho varcato quel cancelletto senza sapere cosa mi avrebbe riservato quella chiacchierata e quel fine settimana di prova – le sue parole -. Un percorso lungo, fatto di tanti momenti, pieno di emozioni, che non si ferma ma continua su quella strada, arricchendo la mia curiosità su questo mondo che si chiama ‘Vino e Ristorazione’, che solo grazie a Simone (lo chef) e Ilary (la compagna di quest’ultimo, responsabile di sala) ho avuto modo di poter conoscere e approfondire”. Sul suo profilo compaiono tantissimi messaggi di cordoglio che ricordano il suo “sorriso” e la sua “gentilezza”.

