Ater Frosinone, manutenzione su dieci ascensori in palazzine abitate da disabili
Politica
10 Luglio 2025
Ater Frosinone, manutenzione su dieci ascensori in palazzine abitate da disabili

FROSINONE – Nel corso delle ultime settimane e’ stato avviato un programma di manutenzione straordinaria per gli impianti ascensore siti negli immobili di proprieta’ dell’Ater di Frosinone. La serie di interventi e’ stata finanziata grazie al riutilizzo di economie derivanti da altri interventi e pari a 430.552 euro. Il progetto riguarda dieci impianti ascensore, individuati tra i fabbricati in cui sono presenti utenti con disabilita’ o comunque in condizioni di difficolta’, tali per cui il mancato funzionamento dell’impianto avrebbe comportato la totale impossibilita’ di poter uscire dal proprio alloggio.

Tra gli interventi portati a termine nei giorni scorsi si segnalano: Alatri, in via San Francesco di Fuori 19 e Frosinone, in via Claudio Monteverdi 53/55. I successivi, che prenderanno il via nei prossimi giorni sono previsti a Ceprano, in via Padre Domenico Passionista 16/A e Frosinone in viale Parigi 6. In programma anche la realizzazione di due servoscale all’interno di fabbricati Ater, rispettivamente nel comune di Paliano e di Valle Maio. Per questi sono stati gia’ effettuati i sopralluoghi e si e’ in attesa dei relativi preventivi per proseguire l’iter previsto.

“L’Ater di Frosinone – dichiara in una nota il commissario straordinario Antonello Iannarilli – sotto la mia guida ha sempre avuto, e continuera’ ad avere, particolare sensibilita’ per gli utenti che vivono una condizione di disabilita’ o che hanno delle particolari esigenze di salute. La funzione sociale che il nostro ente riveste e’ cruciale per il territorio ed e’ un nostro compito inderogabile, quello di rispondere prontamente alle istanze dei cittadini. Nonostante una situazione economica critica, nota ormai alle cronache, l’impegno quotidiano degli uffici non si arresta e prosegue affinche’ si possano trovare soluzioni concrete. La serie di interventi manutentivi agli impianti ascensore, avviata nelle scorse settimane, testimonia la solerzia e l’attenzione riservata a questa tipologia di situazioni di urgenza. E’ doveroso, pero’, ribadire che l’Ater non puo’ essere lasciata sola nello svolgere il proprio compito: e’ imprescindibile che si focalizzi l’attenzione su di alcune problematiche ormai indifferibili, quali ad esempio l’Imu, una vera e propria spada di Damocle per tutte le aziende territoriali di edilizia residenziale pubblica, che si trovano a dover gestire immobili dai quali riscuotere canoni irrisori, con la pretesa che attraverso di questi si paghino: la registrazione dei contratti, i costi di gestione amministrativa e le manutenzioni. E’ evidente che parliamo di un circolo vizioso che e’ una vera e propria morsa dalla quale, senza una vera e propria riforma normativa, non si potra’ uscire”.