ROMA – Adesso è ufficiale. Già, da ieri sera. Finisce una telenovela durata mesi e mesi e che francamente aveva, nonostante stima e affetto nei confronti di un calciatore così, stancato gran parte della tifoseria romanista. La Roma saluta per la seconda volta Leandro Paredes. Alla fine tutti accontentati: lui in primis, che va a chiudere la carriera al Boca Junior. Quasi tre milioni e mezzo nelle casse romanista. 11 anni d’Europa, tra Roma, Zenit, PSG, Juve e ancora Roma, prima del ritorno a casa. In Argentina non aspettavano altro, abbracciare un caposaldo della nazionale di Scaloni: ecco perché accoglienza da brividi alla Bombonera, stanotte letteralmente impazzita. Fuochi d’artificio e gialloblu ovunque: spettacolo mozzafiato. Sentiva richiamo, quello della seconda pelle, voleva tornare a casa. E la Roma stessa aveva bisogno di costruire immediatamente il futuro, oltre che presente. Se testa o desideri altrove, arrivederci.

LETTERA E lui sui social, in un video che ritrae i momenti più belli vissuti con la maglia giallorossa a cavallo tra le due ere romaniste tra cui più volte bacio alla maglia dopo qualche fendente o punizione, saluta i tifosi così, con un post d’addio che sa più di lettera: “Non so da dove iniziare. Siete stati i primi ad accogliermi quando ero ancora un bambino, a dare a me e alla mia famiglia l’amore di cui avevamo bisogno per sentirci a casa e così è stato, Roma sarà sempre la mia seconda casa, è stata la mia prima e ultima squadra in Europa, mi dispiace tanto non aver potuto vincere qualcosa con voi ma vado via tranquillo che ho dato tutto di me stesso. Spero di essere stato un grande professionista e un esempio per i ragazzi ma soprattutto una grande persona. Due dei miei figli sono romani ma tutti e tre sono romanisti. È il momento di tornare a casa, dove sempre ho sognato di tornare, la squadra del mio cuore. E so che il grande romano romanista mi capirà. Grazie di tutto Roma, vi porteremo sempre nel cuore, che saranno sempre giallorossi. Vi amo”

SHOMU Giovedì sera non è stato quello di Paredes l’unico annuncio d’uscita della Roma. Giallorossi che hanno comunicato un’altra cessione, stavolta in prestito con diritto di riscatto direzione Instanbul. Quella di una trattativa passata pur troppo sottotraccia per l’affetto e l’importanza acquisita dal protagonista durante l’ultimo regno Ranieri: gol pesanti, da oggetto misterioso a carta in più, elemento apprezzato per sacrificio e predisposizione alla causa, Eldor Shomurudov. Evidentemente fuori dai piani del Gasp, opportunità in prospettiva futura di far buon gruzzoletto: “L’AS Roma comunica di aver ceduto Eldor Shomurodov all’Istanbul Basaksehir. L’operazione si conclude con la formula del prestito con diritto di riscatto. L’attaccante uzbeko, acquistato nell’estate del 2021, ha collezionato con il Club 85 presenze e 13 gol, peraltro segnando all’esordio il gol della vittoria contro il Trabzonspor nel playoff di Conference League, match che aprì la competizione poi vinta dalla squadra giallorossa. Nel gennaio 2023, Shomurodov si è trasferito in prestito allo Spezia fino al termine del campionato e nella stagione 2023-24 ha giocato nel Cagliari allenato da Claudio Ranieri (sempre a titolo temporaneo). In bocca al lupo per il futuro, Eldor!”