VITERBO – Gli attivisti del comitato di cittadini per l’acqua pubblica “Non ce la beviamo” questa mattina indossando accappatoi hanno protestato di fronte alla sede della Provincia di Viterbo, contro la gara con cui si intende privatizzare il 40% delle azioni della società per la gestione idrica Talete.

Con loro anche i membri del comitato “Uniti per l’acqua pubblica” di Fabrica di Roma che, agitando bottiglie di plastica, hanno gridato lo slogan “Non possiamo usare l’acqua neanche per lavarci i denti” riferendosi al problema dell’alta quantità di arsenico nelle acque e alle contaminazioni da enterococchi, che ultimamente hanno afflitto il servizio idrico della zona.